Goldman Sachs Asset Management raccoglie 4 miliardi di dollari per West Street Infrastructure Partners IV
- La quarta edizione del programma di investimenti infrastrutturali si chiude dopo aver centrato il target grazie agli impegni di un gruppo eterogeneo composto prevalentemente da investitori istituzionali
- Mandato globale per investire in opportunità value-add nei segmenti della transizione energetica, delle infrastrutture digitali, della logistica dei trasporti e delle infrastrutture sociali
- Massima attenzione alla sostenibilità e alla creazione di valore, grazie alle risorse e alla rete di Goldman Sachs.
NEW YORK, 23 ottobre 2023 – In data odierna Goldman Sachs Asset Management ha annunciato il closing della raccolta per West Street Infrastructure Partners IV e veicoli correlati (“WSIP IV” o “il Fondo”).
Il Fondo ha chiuso a 4 miliardi di dollari, in linea con il target fissato, e rappresenta l’ultimo di una serie di fondi flagship dedicati agli investimenti infrastrutturali value-add e incentrati sul mid-market.
Il capitale è stato raccolto attraverso un gruppo diversificato di investitori istituzionali e High Net Worth, oltre che da impegni significativi di Goldman Sachs e dei suoi dipendenti.
Philippe Camu, Chairman of Infrastructure di Goldman Sachs Asset Management, ha dichiarato: “La raccolta per il Fondo WSIP IV testimonia la forza, il track record e la portata della nostra piattaforma infrastrutturale globale. Siamo molto soddisfatti della partnership con i nostri investitori, già esistenti e nuovi e guardiamo con fiducia al futuro della nostra offerta. Siamo entusiasti della performance registrata dal nostro portafoglio fino ad oggi e continuiamo a impegnarci per offrire rendimenti costanti ai nostri investitori”.
Il Fondo WSIP IV ha già destinato 2,3 miliardi di dollari a otto società, suddivise per aree geografiche e settori, tra cui: Synthica, società statunitense che si occupa dello sviluppo e della gestione di impianti di gas organico rinnovabile; Frøy ASA, fornitore di infrastrutture per il trasporto e il supporto del settore norvegese dell’acquacoltura; Verdalia, sviluppatore e gestore di impianti europei di biometano; GridStor, sviluppatore e gestore di progetti di accumulo di batterie per i servizi di pubblica utilità negli Stati Uniti; ImOn Communications, fornitore di banda larga in fibra ottica con sede nell’Iowa; e Adapteo, fornitore di soluzioni modulari riutilizzabili per la locazione di spazi nel Nord Europa.1
Guidata da Philippe Camu, Scott Lebovitz e Tavis Cannell, la divisione Infrastructure di Goldman Sachs Asset Management ha saputo attraversare diversi cicli di mercato nell’arco di 17 anni, scoprendo opportunità differenziate e generando rendimenti interessanti per i clienti. Il Fondo punta a investire principalmente in imprese operative, con cash flow difensivi e a lungo termine, forti posizioni di mercato e beni e servizi di importanza critica per la società. In tutto il portafoglio, il team si avvale di consulenti operativi e di esperti del Goldman Sachs Value Accelerator che supportano le società di investimento nell’aumento dei ricavi, nell’eccellenza operativa, nella trasformazione digitale, nelle strategie per i talenti e in ambito ESG.
Scott Lebovitz, Co-Head of Infrastructure di Goldman Sachs Asset Management, ha aggiunto: “L’asset class delle infrastrutture è posizionata per trarre vantaggio di alcuni fra i più interessanti trend strutturali associati alla decarbonizzazione, alla digitalizzazione, alla de-globalizzazione e alle dinamiche demografiche, ognuno dei quali richiede una mobilitazione molto significativa di capitale privato. Nell’attuale contesto economico, un’attenzione rigorosa al rischio e le capacità dei gestori di creare valore costituiranno i principali fattori di differenziazione delle performance, in cui la nostra piattaforma è ben posizionata. Molti investitori rimangono sottoesposti alle infrastrutture e noi abbiamo il privilegio di avere la fiducia sia da parte degli investitori esistenti che dei nuovi clienti come gestori del loro capitale”.
Il closing segue quello del primo fondo infrastrutturale del mercato secondario di Goldman Sachs, Vintage Infrastructure Partners I, che ha chiuso la raccolta a settembre 2023 con 1 miliardo di dollari di capitale impegnato.
Informazioni su Goldman Sachs Asset Management
Goldman Sachs Asset Management offre servizi di investimento e consulenza su mercati pubblici e privati per le principali istituzioni, consulenti finanziari e privati del mondo. Goldman Sachs ha oltre 2.700 miliardi di dollari di asset in supervisione al 30 giugno 2023. Il business è guidato dall’attenzione alla partnership e al successo condiviso con i suoi clienti, con l’obiettivo di fornire performance di investimento a lungo termine avvalendosi del suo network globale e della sua profonda competenza in tutti i settori e mercati. Nei mercati pubblici, Goldman Sachs Asset Management è un investitore leader nelle soluzioni obbligazionarie, di liquidità, azionarie e multi-asset. Si tratta di uno dei più importanti gestori di capitale privato a livello globale e investe in tutta la gamma di strategie alternative, tra cui private equity, infrastrutture, growth equity, private credit, settore immobiliare e sostenibilità.
Fondata nel 2006, la divisione Infrastructure di Goldman Sachs Asset Management si è mossa sin dal suo lancio nel mutevole panorama dell’asset class delle infrastrutture in tutti i cicli di mercato, con investimenti che ad oggi ammontano a circa 16 miliardi di dollari in beni infrastrutturali. Collaboriamo con operatori e team di gestione esperti in diversi settori, tra cui la transizione energetica, l’infrastruttura digitale, i trasporti e la logistica e le infrastrutture sociali. Seguici su LinkedIn o visita la pagina infrastrutture.
1Rappresenta tutti gli investimenti nel portafoglio in cui WSIP IV ha una partecipazione di maggioranza.